PORTO SAN GIORGIO Al posto del vuoto ora presente dove fino a ieri notte c’era il cavalcavia, presto ci sarà un nuovo ponte. Autostrade provvederà a ricostruirlo secondo un progetto che dovrà necessariamente essere condiviso con il Comune. Lo prevede l’iter, le cui fasi autorizzative sono complesse. Entro la metà del mese di ottobre il progetto sarà sottoposto all’approvazione dell’Ufficio Ispettivo Territoriale del Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti. Quando ci sarà l’ok, toccherà al Genio Civile dare l’autorizzazione sismica e il permesso a costruire. Poi si affideranno i lavori e quindi il cavalcavia potrà essere ricostruito. «Ribadiamo il nostro impegno a fare tutto il possibile per accelerare l’iter approvativo e realizzativo» dichiara Marco Perna, direttore di Tronco di Pescara di Aspi. «Per quanto riguarda la nostra competenza, stiamo valutando di affidare le attività di ricostruzione a società del nostro gruppo perché questo ci consentirebbe di ridurre ad un solo mese i tempi richiesti per l’appalto dei lavori. Continueremo ad informare costantemente le istituzioni territoriali interessate e gli utenti».
Chiara Morini
In copertina: il cavalcavia chiuso al traffico dopo l’incidente (e prima della demolizione)