FERMO Arrestato, in Romania, un latitante, 40enne di nazionalità romena, pluripregiudicato già domiciliato a Lido Tre Archi. L’uomo deve espiare una pena residua di 4 anni per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, e su di lui pendeva un’ordinanza di misura cautelare di custodia in carcere, emessa dalla procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Ancona.
L’uomo era ricercatto per questo motivo e ieri sera, nella città romena di Iasi, che si trova nel nord est del paese, la polizia romena in sinergia con i Carabinieri di Fermo hanno effettuato l’arresto grazie all’intensa attività investigativa dei militari dell’Arma del reparto operativo di Fermo – Nucleo investigativo.
I fatti
I gravi reati, commessi a Macerata e Padova nell’anno 2010, hanno portato alla sua condanna e definitiva cattura. In particolare, atteso che l’intensa attività investigativa condotta dai Carabinieri del Reparto Operativo di Fermo aveva consentito di localizzare l’uomo prima in Gran Bretagna (dove lo stesso aveva trovato impiego presso una società di trasporti e logistica) e poi in Romania, presso la città della sua attuale compagna, l’autorità Giudiziaria ha esteso il provvedimento di cattura in ambito Europeo, formalizzando un mandato d’arresto europeo.
Il provvedimento di cattura europeo è stato quindi eseguito con l’arresto del pericoloso criminale rintracciato presso l’abitazione della sua attuale compagna – dove aveva trovato ospitalità, grazie all’intensa collaborazione tra i Carabinieri e le autorità romene, per il tramite del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Criminalpol. Questo arresto è frutto di un’attività info-investigativa condotta dai Carabinieri del Reparto Operativo di Fermo, che hanno saputo lavorare in sinergia con le forze dell’ordine romene: l’ennesimo chiaro esempio di come la cooperazione internazionale/transfrontaliera sia fondamentale nel garantire l’esecuzione delle condanne irrogate.
Il latitante, ricercato attivamente dal maggio del 2023, è attualmente a disposizione dell’autorità Giudiziaria romena (Corte di Appello di Iasi) in attesa delle procedure di consegna previste in ambito Europeo. Questo arresto dimostra l’impegno costante dei Carabinieri nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel mantenere l’ordine, anche oltre i confini nazionali. Salgono a 7 (sette) i catturandi localizzati e arrestati all’estero da inizio anno dai Carabinieri, che ribadiscono il loro ruolo cruciale in tale attività, sottolineando l’importanza di una costante cooperazione internazionale.