FERMO Mezzi, uomini e cantiere aperto per la realizzazione del nuovo spazio polifunzionale, un centro con funzioni aggregative, sportive e sociali che nascerà a Casabianca nord. I lavori, che vengono eseguiti dal raggruppamento di imprese formato da Ediltres di Monsampolo del Tronto, Ecosinergy di San Benedetto del Tronto e segheria Alto Tenna di Amandola, sono partiti proprio questa mattina.
Il centro
Si va verso la realizzazione di un centro che potrà diventare un punto di riferimento per diverse generazioni, dai bambini che potranno avere a disposizione una palestra, agli adulti e sedi per le associazioni.
«Iniziano i lavori, con la bonifica bellica e con le fondamenta, di uno spazio di aggregazione importante, per quando si potrà le parole del Sindaco Paolo Calcinarosi tratta di uno spazio di aggregazione per attività ricreative e sportive, programmato sia per anziani che per i più giovani del quartiere». L’idea è che possa essere funzionale a Casabianca ma anche ad altre realtà della costa nord, e per questo lo stesso Calcinaro ci tiene a «ringraziare tutte le associazioni, la Polisportiva San Michele in primis, che ci sono state vicine per la progettualità nel corso del tempo».
Gli altri interventi
Il Sindaco ricorda come a questa opera si affiancheranno o si stanno affiancando altri importanti interventi per il quartiere: «continueremo a seguirne la realizzazione che porterà anche alla riqualificazione dell’angolo di via Pazzi che, ho visto più volte, era rimasto nel degrado. E sarà molto importante la vicinanza e la combinazione con il rinnovato Centro sportivo tennistico che, seppur privato, sta dando anch’esso un bel lustro alla zona. Prossimo obiettivo sarà, appena finiti i lavori, fare la stessa operazione, che è stata eseguita in via Girardi, anche in via Pazzi e cioè di rifare l’asfalto; nel frattempo sta  attivando la fibra in tutte le abitazioni».
L’attesa
Un’opera attesa, come sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani: «Un progetto importante che darà vita ad una struttura in grado di ospitare in un unico edificio svariate attività contemporaneamente, concepito come un contenitore leggero, realizzato con materiali innovativi, un centro che sarà realmente un punto di aggregazione e di socializzazione per il quartiere, capace di andare incontro dai bambini agli anziani con un spazio che mancava e di cui, da oggi, prendono avvio i lavori per cui ringrazio anche il nostro Ufficio tecnico per il lavoro svolto».
Dal Comune di Fermo
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