FERMANO – Nei giorni scorsi, quando ha comunicato che i viadotti erano stati sequestrati, Aspi, la Società Autostrada aveva pure fatto sapere di ridurre del 50% la quota di competenza del pedaggio. Riduzione valida per la tratta San Benedetto del Tronto – Val Vibrata, che dovrebbe rimanere in vigore fino alla fine del mese di luglio (cioè fino al completamento dei lavori di ampliamento delle corsie A14)
Il Fermano è rimasto fuori e così, “Autononomie Locali Marche”, nella persona del Presidente Nazareno Franchellucci (sindaco di Porto Sant’Elpidio), venuto a conoscenza del fatto, fa una riflessione. Pur constatando che la situazione da Porto Sant’Elpidio a San Benedetto si sta sbloccando, Franchellucci si chiede come mai «questo ultimo tratto non sia stato affatto contemplato nella riduzione, posto che fino allo scorso sabato 18 luglio i disagi soni stati notevoli».
«Non si comprende il motivo per cui le Marche debbano essere sempre figlie di un Dio minore quando si attivano certi provvedimenti – prosegue – la misura deve essere applicata esattamente nella stessa modalità anche nel tratto Porto Sant’Elpidio/San Benedetto fino a che tutti i disagi non saranno completamente eliminati. È il minimo dopo le molteplici odissee che gli automobilisti stanno vivendo in questi mesi. Contatterò immediatamente ANCI per un’azione congiunta al fine di ottenere un trattamento equo da parte di Autostrade».
Da Nazareno Franchellucci, presidente Ali Marche