FERMO – La Diocesi di Fermo fa sapere che «in data 16 luglio 2020, l’Arcivescovo ha costituito nell’Arcidiocesi di Fermo, uno Sportello per la segnalazione di abusi sessuali su minori o su adulti vulnerabili, relativi a chierici o a membri di Istituti di vita consacrata o di Società di vita apostolica. Esso ha sede a Fermo, presso la cosiddetta “Casa Vagnoni”, sita in Via Anton di Nicolò n. 11, ed è accessibile previo appuntamento, da concordare telefonicamente, chiamando il n. 3714615547. Responsabile dello Sportello, al quale è affidata la raccolta delle segnalazioni, è, per la durata di un anno, il rev.do don Enrico Brancozzi, attuale Referente diocesano per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili. Lo Sportello diocesano per la segnalazione degli abusi, è un servizio che tutte le diocesi sono chiamate a costituire – secondo quanto stabilito dal motu proprio di papa Francesco Vos estis lux mundi, del 7 maggio 2019 – per assicurare ascolto e consulenza competente a coloro che si rivolgono ad esso per ogni segnalazione, chiarisce la situazione riportata, offre sostegno e informazioni su come procedere. Il servizio garantisce il mantenimento dell’anonimato e della riservatezza. Lo Sportello agisce in modo conforme al diritto canonico e a quello civile. La consulenza e le informazioni fornite dallo Sportello diocesano sono gratuite».

DallArcidiocesi di Fermo 

Nella foto: Don Enrico Brancozzi