PORTO SAN GIORGIO «Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire attività propedeutiche alla demolizione del cavalcavia al km 277+097, previste in orario notturno, a ridotta circolazione di veicoli, sarà chiuso il tratto compreso tra Porto Sant’Elpidio e Fermo Porto San Giorgio, in entrambe le direzioni, verso Pescara/Bari e in direzione di Ancona/Bologna, nei seguenti giorni e orari: dalle 22:00 di lunedì 7 alle 6:00 di martedì 8 settembre; dalle 22:00 di mercoledì 9 alle 6:00 di giovedì 10 settembre».
Probabilmente, i lavori propedeutici di cui parla la società Autostrade sono quelli già annunciati nelle scorse settimane dall’Amministrazione comunale, sostituzione cavi telefonici e cavi della fibra ottica, spostamento, pure, della fognatura. A quanto si apprende questa parte dell’intervento necessiterebbe di qualche giorno in più per poter permettere lo spostamento. «Si sta valutando la problematica della sistemazione della rete fognaria» fa sapere l’assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Di Virgilio. Dovrebbe trattarsi di alcune prescrizioni e confronti che dovrebbero esserci tra la società Autostrade ed Arpam e Asur, visto che per quanto riguarda la fognatura bisognerebbe installare una fossa Imaf. Ad ogni modo il Comune, con la procedura d’urgenza, ha autorizzato ogni intervento e per spostare i cavi sarebbe necessario togliere il guardrail. Si allungano i tempi? Al momento non c’è certezza. Si rimane dunque alla nota di Autostrade con cui, come detto, si comunica la chiusura del tratto per consentire attività propedeutiche alla demolizione del cavalcavia.
Se proprio bisogna mettersi in viaggio, i percorsi alternativi che Aspi consiglia sono: «Verso Pescara/Bari, dopo l’uscita alla stazione di Porto Sant’Elpidio, si potrà proseguire sulla SS16 adriatica, con rientro sulla A14, alla stazione di Fermo Porto San Giorgio; verso Ancona/Bologna, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Fermo Porto San Giorgio, si potrà proseguire sulla SS16 adriatica, con rientro sulla A14, alla stazione di Porto Sant’Elpidio».
Chia.Mo. (info@lalentenews.it, info@morinichiara.it)