FERMO Imparare ad essere dei bravi ciclisti. E’ lo scopo, o meglio, intento del concorso di disegno che la Provincia di Fermo promuove in collaborazione con il Comitato provinciale di Ascoli Piceno e Fermo della Federazione ciclistica Italiana. Si chiama “Sicurezza in bicicletta” ed è riservato alle scuole primarie e secondarie di primo grado.
La mobilità dolce
Sta crescendo l’interesse verso la mobilità sostenibile, si parla di un incremento di ciclabili, ciclovie e spazi riservati alle due ruote, e dunque diventa importante apprendere nella giusta maniera la buona cultura della sciurezza stradale. Vogliono fare proprio questo, dicono dalla provincia.
«Favorire tra i giovani la cultura della sicurezza in strada, il rispetto delle regole e l’educazione alla mobilità sostenibile è uno dei compiti di noi amministratori – spiega la Presidente della Provincia di Fermo, Moira Canigola – . Il disegno permette di entrare velocemente in contatto con il bambino e stabilire con lui una prima modalità relazionale e di comunicazione. È, inoltre, un’attività molto gradita e familiare. Da qui l’idea di un concorso per promuovere nei più giovani un tema così delicato ed importante.
Le attività della federazione ciclistica Ascoli-Fermo
«Il Concorso di disegno “Sicurezza in Bicicletta” – sottolinea il Presidente del Comitato Provinciale di Ascoli Piceno e Fermo della FCI, Marco Lelli – va ad arricchire le attività che come Comitato Provinciale svolgiamo all’interno delle scuole. Partecipiamo con personale tecnico formato dalla FCI rivolti sia agli studenti che ai docenti nell’ambito del progetto nazionale “La Sicurezza in Bicicletta” realizzato dalla Fondazione ANIA e dalla Federazione Ciclistica Italiana in collaborazione con la Polizia di Stato e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti».
Il bando del concorso di disegno “Sicurezza in Bicicletta”, la cui scadenza è fissata per il 16 ottobre 2020, è stato inviato nei giorni scorsi a tutte le scuole di base della Provincia di Fermo ed è consultabile al link nell’apposita sezione del sito della Provincia. Per informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Pubblica Istruzione della Provincia di Fermo.
La mobilità dolce
Nel frattempo vanno avanti i lavori avviati per il ponte sull’Ete. Poco prima della decadenza della Giunta Regionale Ceriscioli, sono state annunciate alcune ciclovie fluviali, “a pettine” rispetto la principale ciclovia Adriatica che unirà tutta la costa da Venezia a Lecce (o da Lecce a Venezia se si preferisce). Tra tutte, nelle scorse settimane, si è iniziato a parlare della Lungo Ete, che andrà Porto San Giorgio fino a Santa Vittoria in Matenano .
Chiara Morini