PORTO SAN GIORGIO La riqualificazione del lungomare Gramsci passa per la fase progettuale. La Giunta comunale ha approvato il progetto fattiblità tecnico-economica di riqualificazione.
Il progetto
Redatto dal gruppo tecnico “Arkteam”, l’idea è quella dell’aumento dell’estensione del lungomare verso est, per ricreare nuovi contesti di vivibilità urbana.
Saranno questi i prossimi spazi: piazze e larghi che favoriscono l’incontro sociale e per il tempo libero ed in cui vengono utilizzati elementi naturali come l’acqua, il verde ed il legno per esaltare la bellezza del paesaggio. Vengono incluse rampe, gradoni e parchi che conducono fino alla spiaggia. Ad ovest si intende connettere il lungomare con le zone della città, comprese le sue aree verdi esistenti, in funzione anche di un accesso in sicurezza e senza barriere. Non ultimo il capitolo pista ciclabile: il progetto le vede snodata, “continua ma al tempo stesso dinamica in sede propria”. Ne è prevista una bidirezionale che si snoda da nord a sud, larga 2,5 metri e posta ad un livello inferiore rispetto alla zona pedonale per garantire la sicurezza di tutti i fruitori. Viene posizionata nel lato esterno verso la strada, separata da un cordolo con essa. La lunghezza è di 3,7 chilometri. Nel complesso l’estensione della zona pedonale lato mare è di circa 20.000 metri quadri.
I dettagli
Nella tabella seguente il riassunto di tutti i dettagli del progetto, ai quali si sommano la valorizzazione del porto turistico e il ponte ciclopedonale sul fiume Ete in costruzione (che, lo ricordiamo, comprende esso stesso un tratto di ciclabile in territorio di Porto San Giorgio e uno in territorio di Fermo, a Marina Palmense)
ALCUNI DETTAGLI | |||||
LUNGHEZZA | LARGHEZZA | SUPERFICIE | |||
La pista ciclabile | 3,7 km | 2,5 m | — | ||
La zona pedonale | — | — | 20.000 mq | ||
I TRE TRATTI DEL LUNGOMARE | |||||
LOCALIZZAZIONI | L’IDEA | GLI SPAZI | I DETTAGLI | ||
Nord | area parking | riconnessione con il lungomare | 11 in prospettiva sulla spiaggia | —- | |
pineta Salvadori | |||||
Centro |
tra le concessioni 54 (chalet Barracuda) e 17 (Colonia Marina) |
8 slarghi attrezzati | — | — | |
6 zone da inserire nel contesto del nuovo lungomare |
largo Bazzani | — | |||
Bambinopoli | — | ||||
via Oberdan |
collegata fisicamente e visivamente all’acqua con una passerella in legno | ||||
largo Silenzi convertito ad anfiteatro pubblico con scalinate e spazi per ospitare spettacoli all’aperto | |||||
piazza Mentana | — | ||||
piazza del Marinaio | — | ||||
Canossiane | — | ||||
Sud | tra le concessioni 1 (chalet Duilio) e 17 (Colonia Marina) | 4 aree attrezzate | le spiagge libere | — | |
riconnessione con il lungomare | Canossiane (parte terminale) | — | |||
piazza XXV aprile | — |
Il commento del sindaco Nicola Loira
«Abbiamo approvato un progetto che va ben oltre il preliminare – sottolinea il sindaco Nicola Loira – . E’ una pianificazione che viste le sue caratteristiche tecniche ed economiche, ci consente di partecipare ai bandi pubblici esistenti per la ‘mobilità dolce’ e di avere bene in chiaro l’obiettivo da raggiungere, anche attraverso la programmazione dei bilancio comunale.
Senza un progetto non sarebbe possibile poterlo fare. Si apre quindi una pagina nuova: da sempre si è criticato il lungomare perché poco attraente e non funzionale alla viabilità e alla mobilità ma mai il Comune ha avuto uno strumento come questo. Oggi ce l’ha. Abbiamo già iniziato a ragionare e ad individuare le necessarie risorse per l’attuazione di un progetto che consegniamo alla città per la futura realizzazione».
Chia.Mo.