INFRASTRUTTURE Dopo il sopralluogo lungo il cantiere della Quadrilatero da parte dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Francesco Baldelli, è emerso che l’apertura dello svincolo di Castelraimondo nord della Pedemontana delle Marche è imminente.
La percorribilità
«La percorribilità del nuovo tratto – spiega – cambierà la vita di questi territori, rendendo possibile un collegamento veloce anche verso i presidi ospedalieri, come quello di Fabriano, e mutando il concetto stesso di sviluppo di queste comunità, grazie a una viabilità moderna e adeguata». Il nuovo tratto ha una lunghezza di 8,4 km, da Matelica Sud a Castelraimondo Nord, con due gallerie nuove: una di 1,5 km e l’altra di 900 metri. La piattaforma stradale ha una larghezza di 10,5 metri (quindi categoria C: strada extraurbana secondaria, a carreggiata unica), con quattro svincoli: Matelica Nord- Zona Industriale, Matelica Ovest, Matelica Sud, Castelraimondo Nord.
«Quello che si sta realizzando – sottolinea Baldelli – è il nostro Piano Mattei per unire le Marche, grazie alla cosiddetta ‘Autostrada dei Territori Interni’ che congiunga la città del travertino, Ascoli Piceno, con la città del mattoncino rosso, patrimonio Unesco, Urbino. Questi territori, cari a Mattei, oggi vengono uniti idealmente da un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del territorio, dell’economia e per rilanciare i nostri borghi attraverso il turismo. Il cantiere va avanti in maniera spedita per collegare, in questo caso, Matelica a Castelraimondo, nella direttrice tra la SS 76 Ancona-Perugia e la SS 77 Civitanova Marche-Foligno, una parallela all’autostrada A14 destinata ad alleggerire il traffico della tratta costiera e generare sviluppo e benessere nei nostri territori interni».
Il sopralluogo
Al sopralluogo hanno partecipato, insieme ai tecnici della Regione e di Anas, anche il consigliere regionale Renzo Marinelli (presidente Prima Commissione consiliare permanente) e il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli.
«È un’infrastruttura – commenta Marinelli – importate per il territorio e per rilanciare l’entroterra. Un’opera veramente rilevante che si sta accelerando nella sua ultimazione Un’arteria che favorirà le attività industriali e il rilancio del turismo, facendo conoscere realtà ora più facilmente raggiungibili».
«I nostri territori non potevano più rimanere isolati dalle vie di grande comunicazione – sottolinea il sindaco Leonelli – Siamo stati ai margini per troppo tempo. Ora sarà molto più facile raggiungere le principali città e i presidi ospedalieri. I tempi di percorrenza con Fabriano, ad esempio, si ridurranno di un terzo: circa 12 minuti rispetto agli abituali 40». L’assessore Baldelli, infine, ha voluto esprimere un augurio al sindaco di Matelica Massimo Baldini, vittima di un recente incidente: «Sarebbe stato qui con noi oggi, ma sta combattendo in ospedale. Gli siamo vicini e stiamo verificando quei lavori anche per lui, che tanto teneva per lo sviluppo della sua città e del territorio circostante». Il tratto aperto a breve prevede, poi, altri due lotti successivi: Castelraimondo Nord- Castelraimondo Sud e Castelraimondo Sud-Muccia, peer un totale di 16 km, interessati da un’indagine archeologica per la scoperta di manufatti romani di pregevole valore.
da Regione Marche