FERMO Provincia e Cna, insieme, nell’ambito di Gere(Y)action. Una seconda edizione al via che punta sempre di più alla formazione. Due dunque i servizi che saranno attivati: altrettanti sportelli, Informagiovani e Fare impresa, alla base della rete avviata e consolidata durante la prima fase del progetto
La strategia
«La strategia è quella di offrire informazione trasversale che potenzialmente possa soddisfare tutte le esigenze dei destinatari del progetto – spiega la presidente della Provincia, Moira Canigola – progetto che guarda agli Under 30 ma in realtà in questa fase di crisi si offre a ogni categoria».
Sul tema lavoro, è fondamentale il sostegno della Cna: «Nei nostri uffici sul territorio saranno attivi gli Sportelli Fare Impresa: con un preciso calendario di presenze, con orario 15-18, i nostri consulenti che si occupano di avvio di impresa, consulenza fiscale, legale e ovviamente finanziaria, saranno a disposizione per l’accompagnamento alla creazione di nuove attività» aggiunge il direttore della Cna Fermo, Alessandro Migliore.
La realizzazione
Dall’idea alla sua realizzazione: questo è l’obiettivo che si danno anche i due percorsi formativi, per 30 iscritti, che hanno negli sportelli l’interfaccia con il pubblico. «Alla consulenza, infatti, seguirà una formazione specifica» prosegue Migliore.
Gli sportelli saranno a disposizione ad Amandola, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Piane di Falerone e Valmir di Petritoli. «Avere a disposizione un commercialista, un avvocato e un esperto di crowdfunding, oltre che di credito, è fondamentale per dare fiducia a chi crede nella propria impresa» commenta ancora la Canigola.
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Il contesto complesso
E questo sapendo che si agisce in un contesto complesso. «Nelle Marche il tasso di sopravvivenza delle nuove imprese scende dal 57% di 10 anni fa al 43,6%: burocrazia, pressione fiscale, contesto sfavorevole incidono da tempo sulla competitività delle imprese – puntualizza il presidente della Cna Fermo, Paolo Silenzi – Nonostante questo, la voglia di fare impresa resta alta. Per questo insieme alla Provincia puntiamo ad alimentare l’imprenditorialità giovanile, fornendo strumenti, contenuti e consulenza adeguati».
«Gli Young Information Center rappresentano per il territorio un servizio che rende le persone in grado di compiere le scelte più opportune e consapevoli rispetto al proprio futuro – conclude la Canigola – Non solo, collegato agli Young Information Center ci sarà anche un servizio gratuito di consulenza psicologica aperto anche alle famiglie dei giovani perché tutti devono credere nelle risorse personali e sociali (spirito critico, creatività, problem solving) che rappresentano le Life skills».
Il progetto Gener(Y)action si conferma così un collettore di risorse in cui ogni partner offre contenuti per accrescere le Life Skills dei giovani fermani.
In allegato la tabella con orari e indirizzi degli sportelli Fare Impresa e l’elenco degli Young Information Center. Ogni informazione e aggiornamento sul sito http://gya.provincia.fm.it/ e sulle pagine social dell’ente.
Il progetto Genr(Y)Action è finanziato nel quadro di Azione ProvincEgiovani, iniziativa promossa dall’UPI e Finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche giovanili ed il Servizio Civile Universale.
Dalla Provincia di Fermo
In copertina: Moira Canigola, presidente della Provincia di Fermo, e Alessandro Migliore, direttore Cna Fermo