FERMO – La consapevolezza di aver fatto un lavoro costante e curato nel tempo, di aver testimoniato, nonostante l’emergenza, la voglia di andare avanti e di essere vicini, seppur on line, ai propri allievi per mantenere intatta la loro sana passione per la danza che è vita e i migliori auspici a chi “spiccherà” letteralmente il “volo” dopo anni in questa scuola per “lidi” maggiori, per una formazione sempre più accurata e che ne accompagni la carriera futura.
E’ sintetizzabile in questi tre punti l’obiettivo che la Nasco Danza, scuola diretta da Lola Fejzo, ha saputo e potuto raggiungere anche con la serata evento del saggio a Villa Vitali dei giorni scorsi.
Ogni anno, con il saggio, si compie un rito collettivo carico di emozioni, ma mai come in questo luglio 2020, le aspettative e le speranze sono state così grandi. Infatti, nonostante l’emergenza sanitaria e il lockdown, la passione non si è fermata e Lola Fejzo, direttrice della Nasco danza, con fatica e perseveranza, ha voluto mettere in scena lo spettacolo di fine anno. Un lavoro reso possibile, oltre che dallo staff degli insegnanti della scuola e dagli allievi e le loro famiglie, dalla disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Fermo e degli assessori Francesco Trasatti e Ingrid Luciani che Nasco Danza ha voluto ringraziare.
Tra esibizioni, applausi e norme di sicurezza, gli allievi della Nasco danza, dai più piccoli ai più grandi, sono tornati a calcare il palcoscenico con tutta la voglia e l’amore per la danza di sempre. Un amore e una passione che non si sono mai fermati, prima con le lezioni a distanza poi, appena è stato possibile, in sala fino ad arrivare alla settimana di stage, tradizione ormai da 21 anni, che, con corsi intensivi e maestri internazionali (Bella Ratchinskaja danza classica, Massimo Perugini contemporanea, Alina Fejzo laboratorio coreografico, Mirko Sabatini fisiotecnica), è stata preludio al saggio.
Un segno di rinascita per la danza e l’arte in generale, con la commozione per gli immancabili passi di addio con cui gli allievi (nella foto i fratelli Alessandro e Eleonora Ricci che approderanno a due accademie europee) che partiranno verso il proprio futuro, hanno salutato la scuola e ringraziato Lola Fejzo, e tutta la Nasco danza, per il percorso di vita fatto insieme.